TELECUPOLE
tratto dal sito
http://www.telecupole.comTelecupole nasce nella primavera del 1979 , è una televisione mirata alla promozione del territorio, legata alla tradizione. L' idea di fondare una emittente con forte indirizzo regionale e scaturita dall'oggi editore PietroMaria Toselli che si è fortemente impegnato affinchè l'emittente raggiungesse i successi di ascolto e i grandi riconoscimenti che nel tempo hanno fatto la storia di questa emittente televisiva.
La intera struttura televisiva, di recente, è stata completamente rinnovata con il potenziamento dei trasmettitori , in modo da irradiare il segnale in modo capillare su tutto il territorio piemontese e ligure, e con il passaggio al digitale delle strutture e degli studi che oggi sono in grado di operare con apparecchiature tecnologiche cosi all’avanguardia da renderci orgogliosi di poter affermare il nostro primato. In effetti Telecupole è la prima tra le emittenti televisive private italiane a trasmettere con segnale digitale terrestre in via sperimentale per l'area di Torino.
Telecupole dispone di ampi studi per le trasmissioni con il pubblico , apparati di produzione sia per i servizi giornalistici che per le trasmissioni registrate all’esterno, con toupes e regie mobili per qualunque tipo di esigenza. Significativa la copertura territoriale che si estende a tutto il piemonte e la liguria .
Edited by Dantus - 23/2/2006, 21:40 TELESUBALPINA
tratto dal sito
http://www.telesubalpina.com1. Telesubalpina è un'emittente televisiva che opera sul territorio piemontese a partire dal 1976. La proprietà è dell'Opera diocesana preservazione fede, ente morale, organo amministrativo della diocesi di Torino.
Il forte legame di Telesubalpina con la realtà ecclesiale del Piemonte e di Torino in particolare ha sempre caratterizzato le scelte operate in ordine alla costruzione del palinsesto e all'impostazione generale delle proposte fatte ai telespettatori. Questa appartenenza dichiarata non solo non ha impedito ma ha favorito la crescita di un modo di fare televisione che pur accettando le regole del mercato (Telesubalpina trasmette pubblicità) ha sempre cercato di coniugare le necessità ad esse legate con l'intento di offrire una televisione capace di far riflettere e di catturare l'attenzione degli spettatori senza facili trucchi ma parlando all'intelligenza e al cuore.
Sono questi principi che hanno guidato le scelte del palinsesto che vede un grande spazio dato all'informazione attraverso la testata giornalistica "Il regionale" e gli speciali ad essa collegati e "Filodiretto" la trasmissione in diretta che in oltre dieci anni ha portato negli studi della televisione e nelle case dei telespettatori tutti i personaggi più significativi del Piemonte. Sempre nell'ambito informativo è da segnalare un telegiornale un po' speciale che è quello dedicato ai non udenti e che va in onda ogni settimana ed è realizzato in collaborazione con l'Ente nazionale sordomuti.
A testimonianza dell'approccio privilegiato con i temi di formazione e di informazione stanno anche le diverse rubriche che spaziano dai temi più strettamente ecclesiali a quelli civili e culturali. Tra le tante sono da citare "Vita della Chiesa" che presenta di volta in volta le diverse facce di una realtà ricca e variegata come è quella della Chiesa piemontese e "Pietre vive" che accompagna i telespettatori alla ricerca della testimonianza del servizio e della fede cristiana nel terzo e quarto mondo.
Telesubalpina, poi, pur mantenendo l'attenzione sveglia rispetto ai grandi temi non ha mai dimenticato la sua vocazione tipicamente locale e lo dimostra nello spazio dedicato alla cultura piemontese con "Conosse nostra ardità" la rubrica settimanale curata dal professor Camillo Brero e numerose altre rubriche autoprodotte.
Non manca, infine, l'attenzione allo spettacolo: film, cartoni animati e documentari sono scelti con accuratezza per offrire se non le ultime novità certamente spettacoli di pregio ed occasioni di vero relax.
Nel marzo 1995 Telesubalpina ha acquistato un'emittente astigiana (Rete 9 TAI) mantenendo una sede decentrata ad Asti con una produzione locale e allargando il territorio coperto dal segnale.
2. La struttura e la copertura.
Telesubalpina si avvale dell'apporto di una struttura complessa che funziona grazie al contributo del personale, tecnico e non, assunto in pianta stabile. La direzione è affidata a un sacerdote giornalista. Inoltre, collaborano in modo continuativo con la redazione giornalistica alcuni giornalisti professionisti e pubblicisti. Mentre numerosi altri collaboratori prestano la loro opera per la conduzione e la realizzazione delle rubriche settimanali e quotidiane.
Il segnale di Telesubalpina, che trasmette 24 ore al giorno, è a tutt'oggi ricevibile in buona parte del territorio piemontese, resta esclusa, al momento, la provincia di Novara. L’acquisizione di Rete 9 TAI (cfr. supra) ha innescato un meccanismo di mutamento e di allargamento del bacino coperto che dovrebbe portare in tempi medio-brevi alla copertura di tutto il territorio regionale.
Telesubalpina fa parte dell'associazione CoRaLLo che riunisce le radio e le televisioni cattoliche italiane. In particolare con alcune delle televisioni è in corso una collaborazione e uno scambio costante. Le televisioni cattoliche che fanno capo al CoRaLLo coprono interamente il Nord Italia e sono presenti in molte altre regioni della Penisola.
Infine, Telesubalpina trasmette le produzioni di maggior interesse di SAT2000, l’emittente satellitare voluta dalla Conferenza Episcopale Italiana e in particolare TG2000, notiziario quotidiano a carattere nazionale.