CITAZIONE
Certo che l'impegno organizzativo per questa trasmissione dev'essere notevole, è già stata sospesa due volte nel corso della sua storia e non riesce a tornare
economicamente parlando l'impegno non e' stratosferico. So che l'EBU (l'organizzatore) dovrebbe aver chiesto ad ogni singola nazione (ente televisivo) cifre tra i 35.000 ed i 100.000 euro.... piccole cifre se viste con gli occhi del mondo televisivo.
In realtà il problema è che l'EBU non se la sente di organizzare Giochi senza Frontiere con la partecipazione di sole nazioni di secondo o terzo piano (con tutto il rispetto parlando).
Infatti sembra che tutte le televisioni statali dei paesi europei piu' importanti abbiano declinato l'invito a partecipare all'edizione 2007 che e' infatti saltata.
Per il 2008 sperano di convincere qualche televisione (nazione) primaria a partecipare, ma per l'Italia la RAI (sembra) che abbia già declinato. Da voci di corridoio sembra che i francesi ed i tedeschi avrebbero declinato perche' in patria già organizzano eventi similari. Per l'Italia invece c'e' il problema che la RAI non trova appetibile il programma a livello di auditel. Vi ricordo infatti che la RAI da molti anni
non partecipa neanche al festival canoro dell'eurovisione, sempre per motivi di basso interesse auditel.
C'e' da dire che la RAI non ha tutti i torti a pensarla cosi. Certo per noi appassionati sarebbe bellissimo rivedere Giochi senza Frontiere ma a livello di grande pubblico (la RAI e' una rete generalista) sono anch'io del parere che non attirerebbe folle oceaniche di telespettatori (in Italia).
Infine è utile rammentare che essendo Giochi senza Frontiere proprietà dell'EBU (l'Eurovisione), non c'e' modo che qualche altra televisione italiana possa prendere il posto della RAI.